C'è una nuova pista nell'indagine sul gesto criminale compiuto da Alek Minassia, lo studente 25enne che lunedì, alla guida di un furgone, ha travolto un gruppo di pedoni a Toronto, uccidendo 10 persone e ferendone altre 16.

Secondo quanto riportano le autorità canadesi, otto delle vittime erano donne, tutte di età compresa fra i 22 e i 94 anni.

Un elemento che forse potrebbe non essere casuale.

Sembra infatti che il giovane - arrestato poco dopo l'attacco - fosse legato all'ideologia "Incel" (abbreviazione di "Involuntary Celibates"), sostenuta da alcuni uomini che non riescono a trovare una partner femminile e reputano le donne responsabili della loro (non voluta) astinenza sessuale.

Nelle ore precedenti al tragico gesto Minassia aveva pubblicato su Facebook un post in cui parlava di questa "filosofia", facendo riferimento a Elliot Rodger, un 22enne che nel 2014 si è suicidato dopo aver ucciso sei persone in California.

Il killer poco prima della strage aveva pubblicato un video, in cui parlava della sua verginità e pronunciava parole di odio nei confronti delle donne.

Al momento la polizia canadese non ha mai confermato il possibile legame tra il rapporto complicato di Minassia con le donne e la strage di Toronto.

(Unioneonline/F)

© Riproduzione riservata