Nicaragua, continuano gli scontri tra manifestanti e polizia: 25 morti
Almeno 25 morti, 67 feriti e 43 dispersi: questo il bilancio di cinque giorni di proteste in Nicaragua.
Da mercoledì i manifestanti continuano a scendere in piazza contro la riforma delle pensioni proposta dal presidente Daniel Ortega, che prevede un aumento dei contributi che i lavoratori sono chiamati a versare.
Durante gli scontri - che si sono concentrati nella capitale Managua e in alcuni centri vicini - una ventina di persone è finita in manette.
Tra le vittime delle violenze c'è anche un giornalista, Angel Gahona, assassinato mentre stava filmando con il telefonino le protese. Il reporter è stato ucciso da diversi colpi di arma da fuoco a Bluefields. Non è chiaro se a sparare siano stati i manifestanti o gli agenti di polizia.
A proposito delle violenze, è intervenuto anche Papa Francesco, che ha affermato: Sono preoccupato per quanto sta accadendo in questi giorni in Nicaragua. Esprimo la mia vicinanza nella preghiera a quell'amato Paese e mi unisco ai vescovi nel chiedere che cessi ogni violenza, si eviti un inutile spargimento di sangue e le questioni aperte siano risolte pacificamente e con senso di responsabilità".
IL VIDEO DELLE PROTESTE:
(Unioneonline/F)