Il provvisorio e drammatico bilancio degli scontri tra manifestanti e polizia, in Nicaragua, parla di almeno 10 morti e di 80 feriti.

I disordini si sono venuti a creare in seno alla protesta contro la riforma pensionistica lanciata dal governo di Daniel Ortega.

A confermare la notizia è stato il vicepresidente, nonché moglie di Ortega, Rosario Murillo, che imputa la responsabilità delle proteste a "gruppi che aizzano l'odio sociale".

Intanto, però, le strade si sono tinte del sangue di un poliziotto, un impiegato commerciale che manifestava, e un giovane 17enne: questi i soli 3 profili indicati, al momento, dalle istituzioni nicaraguensi dei morti negli scontri.

(Unioneonline/DC)

LE IMMAGINI:

© Riproduzione riservata