Questo pomeriggio il Consiglio comunale di San Gavino è stato bloccato da una delegazione di lavoratori della Keller.

Gli operai, all'inizio dei lavori dell'assemblea civica, hanno iniziato a rumoreggiare e il sindaco Carlo Tomasi, in accordo anche con tutti i gruppi consiliari, ha deciso di sospendere e rinviare la riunione.

I lavoratori lamentano di essere stati lasciati soli, senza ammortizzatore sociale dallo scorso 31 dicembre. Situazione di pesante disagio economico che coinvolge oltre 200 famiglie. A loro non piace neanche la soluzione dei cantieri nei comuni con il progetto regionale Lavoras.

"Un'iniziativa adatta a chi è lontano da anni dal mondo del lavoro, non per noi operai della Keller. C'è un gruppo sardo interessato a rilevare l'azienda e ci sono anche delle commesse. Noi vogliamo rientrare in questo processo produttivo", ha spiegato Andrea Farris segretario della Uilm-Uil del Medio Campidano.

"Vogliamo risposte dalla Regione, dal presidente Pigliaru, dall'assessore regionale al lavoro Virginia Mura", hanno detto in coro diversi lavoratori.

Il sindaco Carlo Tomasi aveva già informato dei possibili disagi ai lavori del Consiglio anche il prefetto di Cagliari Tiziana Giovanna Costantino. Il primo cittadino ha assicurato: "Sono con i lavoratori e continueremo a sollecitare gli enti competenti perché si arrivi a una soluzione in tempi brevi".

Antonio Pintori
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