Isili, bufera sul centro di salute mentale: "Condizioni insostenibili"
Nuove segnalazioni arrivano sul centro di salute mentale di Isili.
Ad esporre le criticità del servizio il Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche.
Il problema più allarmante è legato al personale ridotto per varie cause.
Ci sono 8 infermieri ma due sono in malattia, 4 OSS ma uno è in congedo e un secondo in malattia di diversi mesi e dei due operatori ASS presenti uno è in malattia.
Una situazione che non può non influire sull'operato del servizio.
"Allo stato attuale delle cose", dice Fabrizio Anedda del Nursind, "non è possibile garantire una costante vigilanza sanitaria, dunque la situazione degli operatori e la doverosa attenzione per i pazienti".
Il CSM assiste regolarmente circa 600 pazienti territoriali e 5-6 pazienti sono residenti.
Una mole di lavoro che richiede un intervento per sistemare la situazione.
"I dirigenti", aggiunge Anedda nel suo comunicato, "sono chiamati ad una adeguata composizione del personale, se non si procedesse ad una repentina e tangibile soluzione, saranno interessati gli organi di tutela del lavoro per denunciare l'insostenibile condizione operativa".
La situazione difficile in cui versa il centro di salute mentale è stata denunciata altre volte, infatti si tratta di un servizio fondamentale del territorio che opera in sede ma anche a domicilio.
