Gran Bretagna, partorisce a bordo di un'auto Uber. L'azienda le fa un regalo
Le contrazioni (ravvicinate) sono iniziate quando la donna si trovava ancora in casa.
Così, non avendo un'auto propria, la coppia ha chiamato Uber per raggiungere l'ospedale più vicino, a Manchester.
Ma la corsa in ospedale è durata meno del solito, perché la donna - già madre di un bambino - ha partorito nella vettura, assistita da suo marito e dall'autista.
E quando nella sezione dell'azienda statunitense, i due hanno dovuto scrivere la loro nel riquadro "esperienze", la donna, Anna Lavygina, ha scritto "Mio figlio Micheal è nato su una macchina Uber".
Così l'azienda ha deciso di fare loro un regalo: ha pagato la pulizia dell'auto, ha rimborsato la corsa alla coppia e gli ha mandato dei regali per il bambino. "La nostra famiglia e i nostri amici sono rimasti scioccati quando gli abbiamo raccontato la storia. È stata un’esperienza complicata in certi momenti, è vero, ma sono contenta che alla fine sia andato tutto bene", ha concluso Anna.
(Unioneonline/s.a.)