Dopo la dedica della sede della Commissione regionale per le pari opportunità alla memoria di Dina Dore e la targa nel parco giochi di Tortolì, dedicata a Carlotta e Daniela, le due sorelline di 7 e 9 anni uccise dal proprio padre, proseguono i lavori volti all'intitolazione di luoghi di ritrovo pubblici a favore delle vittime di violenza in Sardegna.

Giovedì 19 aprile, alle 18.30, sarà la volta di Loiri Porto San Paolo, che intitolerà la piazza antistante il municipio ad Isabelle Vanbelle, vittima di femminicidio nel 2005.

Era l'11 ottobre 2005 quando un uomo di 50 anni imbracciò il fucile e ammazzò la giovane moglie (Isabelle Vanbelle), di origine belga.

Un omicidio annunciato: l'uomo, infatti, aveva minacciato la donna più volte. Ma lei non avrebbe mai creduto che potesse arrivare a farlo. Nel 2004 Isabelle chiese la separazione e dieci giorni prima dell'assassinio, durante l'udienza di comparizione, il giudice stabilì che il marito avrebbe dovuto lasciare la casa entro 10 giorni. Poi la terribile tragedia.

(Unioneonline/s.a.)

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