Gli agenti della Squadra Mobile della questura di Milano hanno fermato un furgone con due chili di tritolo e due detonatori al traforo del Monte Bianco, al confine con la Francia.

Il cittadino che lo guidava, di nazionalità bosniaca, è stato arrestato con l'accusa di importazione e detenzione sul territorio nazionale di esplosivi.

Stando alle prime ricostruzioni, il tritolo - diviso in candelotti - era nascosto dietro l'autoradio.

Oltre all'autista, incensurato, a bordo del mezzo c'erano anche altri passeggeri, sempre provenienti dall'Est Europa, sotto interrogatorio negli uffici della polizia di frontiera di Courmayeur: qui sono arrivati anche il procuratore capo di Aosta, Paolo Fortuna, e il sostituto procuratore Luca Ceccanti.

La pista terroristica, per il momento, sarebbe stata accantonata.

Non è noto dove fosse diretto il mezzo.

(Unioneonline/D)

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