Quando ha scoperto che la sua richiesta di asilo era stata rifiutata, ha strappato un bambino di cinque anni dalle braccia della madre e si è gettato sotto un treno in transito.

A compiere il gesto inconsulto - a Wuppertal, in Germania - un cittadino di nazionalità indiana, arrivato nel Paese nel marzo del 2010 e costretto a rimpatriare in India il prossimo mese di maggio.

Miracolosamente nessuno dei due si è fatto male: il piccolo ha riportato leggere abrasioni, mentre l'uomo è rimasto del tutto illeso.

Il mancato asilo e il tentativo di suicidio sarebbero collegati, ma non è chiaro il motivo per cui il migrante abbia cercato di fare del male anche a un bambino a lui del tutto sconosciuto.

Noto alle forze dell'ordine, già altre volte aveva provato a togliersi la vita.

(Unioneonline/D)
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