Con una scopa "avrebbe colpito ripetutamente un gatto grigio fino a provocarne la morte": è il contenuto della denuncia-querela presentata da Anna Rita Salaris, coordinatrice del Movimento Animalisti Sardegna, alla Procura del Tribunale di Cagliari.

Il terribile episodio di violenza sarebbe avvenuto il 6 aprile a Sinnai.

Tutto sarebbe partito dalla segnalazione di una donna che avrebbe colto sul fatto un suo vicino di casa, mentre colpiva a morto un micio grigio pezzato, a pelo lungo.

"L'animale - si legge nella denuncia - veniva percosso da una raffica di colpi violentissimi con la ramazza nell'istante in cui tentava l'estrema, disperata e fallimentare fuga, aggrappandosi al muro della palazzina per sfuggire alla furia omicida di quell'uomo, L.S.".

La donna, A.A., che è riuscita a scattare una foto allegata alla denuncia, ha aggiunto che l'uomo ha poi riposto "il corpo senza vita del gatto in una scatola di cartone e pulito la pavimentazione del cortile".

Nella nota del Movimento sardo Animalisti si legge ancora: "Ciò che è avvenuto è a dir poco abominevole e non deve lasciare spazio ad assurdi e ingiustificabili perdonismi: per questo nella mia denuncia ho chiesto espressamente che l'uomo sia giudicato ai sensi dell'articolo 544-bis del codice penale, che si punisca con la reclusione da quattro mesi a due anni 'chiunque per crudeltà o senza necessità cagiona la morte di un animale', e non con un semplice decreto penale di condanna. Spero che questa denuncia possa far riflettere, o quantomeno preoccupare, le persone che hanno intenzione di mettere in atto simili gesti", sottolinea la Salaris.

(Unioneonline/s.a.)
© Riproduzione riservata