Quattro medici e tre infermieri della Assl di Sassari sono stati sospesi dal servizio: le misure cautelari sono state eseguite dai carabinieri del Nas.

Al termine dell'indagine coordinata dalla Procura, i sanitari sono ritenuti responsabili di truffa aggravata e peculato a danno del Servizio sanitario.

Avrebbero infatti simulato la loro presenza in servizio, attraverso il passaggio del proprio badge personale, ma in realtà erano assenti ingiustificati dal posto di lavoro.

Gli approfondimenti investigativi erano partiti a novembre, con l'intento di verificare lo standard dell'offerta sanitaria pubblica; nel corso di questi mesi, è emersa la "notevole disinvoltura", spiegano i militari, "nell'assentarsi dal posto di lavoro, senza alcuna giustificazione, da parte di alcuni dipendenti del poliambulatorio" di un centro dell’hinterland sassarese.

In alcuni casi, inoltre, è stato accertato l’uso di auto di servizio per finalità diverse.

(Unioneonline/s.s.)

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