Trenta giorni per mettere in sicurezza la casa pericolante. È l'intimazione contenuta in un'ordinanza emessa dal sindaco di Nuraminis, Mariassunta Pisano, in capo ai proprietari di una vecchia abitazione, nella centrale via Umberto, a pericolo crolli.

Il fabbricato, molto modesto, a causa del suo stato di abbandono risulta essere "un pericolo per la pubblica incolumità", come hanno accertato gli agenti della Polizia locale, che hanno consegnato alla prima cittadina una dettagliata relazione. Da qui l'ordinanza che fissa in 30 giorni il tempo entro il quale i proprietari della casa devono "all'intervento necessario alla messa in sicurezza al fine di eliminare il rischio caduta".

In particolare l'intervento riparatore dovrà riguardare la rimozione delle parti pericolanti dell'intonato, ad imminente pericolo caduta. Il monito del sindaco è diretto: "Qualsiasi eventuale danno sarà ascrivibile esclusivamente ai titolari dell'immobile".

La casa oggetto dell'ordinanza è una delle tante del centro storico nuraminese costruite in ladiri, danneggiate dall'azione del tempo e degli agenti atmosferici.

Ignazio Pillosu
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