Ha fatto il giro del web la notizia pubblicata oggi da L'Unione Sarda, ripresa da diverse testate giornalistiche online - tra cui il Corriere.it e Tgcom - e televisive, come la Vita in diretta della Rai, sulla storia che ha visto protagonisti tre ragazzini, Rodolfo, Renato e Lorenzo.

Tutti di Guspini, hanno salvato dalle fiamme e da morte quasi certa una signora di 90 anni, con la prontezza e la "professionalità" di pompieri provetti.

LA STORIA

Hanno sentito le sue grida d'aiuto e non hanno perso tempo: si sono precipitati all'interno della casa invasa dal fumo e dopo aver forzato una finestra hanno tirato fuori la compaesana ultranovantenne evitando che restasse intossicata.

RAGAZZINI CORAGGIOSI - Protagonisti della piccola impresa da libro cuore tre quindicenni di Guspini: Rodolfo Fanni, Renato Saba e Lorenzo Fanari. Lunedì sera i tre amici erano appena tornati dalla Pasquetta sul Monte Santa Margherita e avevano deciso di fare tappa a casa di uno di loro, in via Matteotti. Ad un certo punto hanno sentito delle urla provenire dall'appartamento di fronte dal quale usciva del fumo, sono scesi in strada e dopo aver chiamato le forze dell'ordine e i soccorsi, hanno smantellato una finestra al piano terra dell'abitazione nel tentativo di entrare. L'anziana era riversa a terra nel giardino di casa, avvolta dal fumo nero provocato da una pentola lasciata sul fuoco. Tratta in salvo la donna, i ragazzi hanno spento il gas e aperto le finestre per dare aria alla cucina, evitando così che l'incendio si propagasse. L'arrivo dei carabinieri e dell'ambulanza, che ha visitato la nonnina spaventata ma illesa, ha messo la parola fine a una storia che avrebbe potuto avere un epilogo ben più tragico.

IL RACCONTO - Questo il racconto dei tre ragazzini che frequentano il Centro di Aggregazione Sociale di Is Boinargius. "Quando abbiamo iniziato a sentire le prime grida d'aiuto- racconta Rodolfo Fanni - ci trovavamo sulla terrazza prospiciente alla via Sassari. Dopo essere scesi in strada, abbiamo chiamato il 118 e i carabinieri ma l'urgenza di intervenire ci ha spinto, aiutati da due passanti, a cercare di entrare nella casa dal quale provenivano le richieste di soccorso. Dopo diverse manovre - prosegue il ragazzo - aiutati da un coltello, siamo riusciti a togliere la finestra. Il più piccolo di noi si è così introdotto in casa per poi aprire la porta dall' interno e permetterci di entrare a nostra volta. L'appartamento era invaso dal fumo e da un intenso odore di bruciato. La signora era riversa a terra. Non riusciva a sollevarsi".

INTERVENTO PROVVIDENZIALE - Dopo essere stata soccorsa, l'anziana ha raccontato di essere caduta nel tentativo di raccogliere un oggetto da terra e di non essere più riuscita ad alzarsi. Del tutto impotente, mentre il fumo iniziava a invadere la cucina, la donna non ha potuto così far altro che gridare, nella speranza che qualcuno la sentisse. "I carabinieri hanno preso i nostri nominativi e si sono congratulati per il nostro gesto - spiegano con orgoglio i tre quindicenni -. Le nostre sensazioni? Siamo sollevati e felici di aver potuto aiutare una persona in difficoltà".

Francesca Virdis

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