Il gioco per valorizzare la biblioteca, farla conoscere ed invogliare alla lettura.

È quanto stanno proponendo nella cittadina del Guilcier i quattro ragazzi (Enrica Azzarelli, Enrica Pierro, Fabio Enna e Mattia Ortu) che nei mesi passati sono stati selezionati per il progetto del Servizio civile "Giano tra passato, presente e futuro" attivato dal Comune di Ghilarza.

In realtà i progetti sono due: questo dedicato al patrimonio artistico e culturale e un altro (che vede impegnati altri quattro giovani) al settore ambientale.

E per il Comune di Ghilarza si tratta del battesimo ufficiale nell'esperienza del Servizio Civile.

Tra i primi atti firmati dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Defrassu ci sono stati infatti quelli per l'accreditamento del Servizio civile.

E ora, a distanza di tempo, si raccolgono i primi risultati. In queste settimane i bambini delle Elementari (una classe per volta) saranno coinvolti in caccie al tesoro in biblioteca.

Ciascuna classe verrà suddivisa in quattro squadre mentre cinque sono le postazioni della biblioteca: rappresentano i macroambienti.

Con l'aiuto di un volontario ogni squadra dovrà svolgere un gioco che permetterà di interagire con i vari ambienti e con le regole della biblioteca. Il superamento del gioco di una postazione consentirà l'accesso a quella successiva.

Diverso il progetto che sarà proposto ai bimbi della scuola dell'infanzia.

Previsti in questo caso incontri a scuola con letture a voce alta, giochi e visita alla biblioteca. "Il progetto - spiegano dal Comune - nasce dalla consapevolezza che il libro ha una funzione insostituibile nella formazione della persona e nella creazione di una capacità critica, selettiva e costruttiva: saper leggere significa saper pensare e saper giudicare.

In questa prospettiva il libro diventa uno degli strumenti più efficaci per la formazione del pensiero ed è quindi necessario abituare il bambino fin da piccolo a considerarlo un compagno inseparabile della sua crescita e a pensare alla lettura come condizione essenziale per una vita interiore più ricca.

La biblioteca, vissuta come stanza dei libri, è un luogo di memoria e di futuro dove imparare sempre qualcosa di nuovo, soddisfare le proprie curiosità e vivere esperienze sociali positive".

In queste settimane i quattro volontari del Servizio civile si sono dati un gran da fare a riorganizzare gli spazi della biblioteca e a promuoverla creando un'apposita pagina Fb.

Il progetto "Giano tra passato, presente e futuro" prevede anche il riordino della documentazione d'archivio e la catalogazione del materiale da conferire poi all'archivio storico.
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