Nemmeno la pioggia battente ha fermato la carica dei cinquemila in piazza Sulis ad Alghero, teatro della XXIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie.

La città è stata invasa da giovani, studenti, volontari e rappresentanti delle istituzioni, per una manifestazione voluta dall’associazione Libera di don Luigi Ciotti, per ricordare chi ha perso la vita difendendo i valori della libertà e della democrazia.

Il raduno è iniziato alle 9.30, nella storica piazzetta.

Sul palco allestito a ridosso della torre aragonese è avvenuta la lettura dei nomi delle oltre 900 vittime delle mafie e tra i nomi di questi innocenti, pure quelli dei sardi, come Emanuela Loi, la poliziotta uccisa nella strage di via D'Amelio il 19 luglio 1992.

Caterina Fiori

L'INTERVISTA ALLA SORELLA DI EMANUELA LOI (di Gloria Calvi):

LE MANIFESTAZIONI NELLA PENISOLA:

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