Non si ferma la protesta dei pescatori del Nord Sardegna contro il piano della Francia di esproprio di porzioni importanti di mare al nord est e ovest dell'Isola.

Questo pomeriggio a Golfo Aranci i rappresentanti delle marinerie del Nord sardegna, con il leader di Unidos Mauro Pili, hanno deciso di mantenere alta la mobilitazione sino a quando la Francia non cancellerà dalla procedura avviata dal ministero del Mare le cartine che sottragono il mare sardo.

I pescatori hanno ribadito con forza la contrarietà al progetto della Francia per realizzare una regione marittima francese che di fatto porterebbe via ai pescatori sardi importanti zone di mare pescosissime.

Il prossimo 24 marzo i pescatori presenteranno formalmente l'opposizione alla procedura francese.

Ecco le loro testimonianze:

Gianluigi Deidda

LA POSIZIONE DI GIORGIA MELONI:

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