È morto in ospedale a 96 anni Oskar Groening, noto anche come il "contabile di Auschwitz", il criminale nazista che nel 2015 era stato condannato a quattro anni di carcere per complicità nell'uccisione di 300mila ebrei nell'Olocausto.

Lo ha riferito il quotidiano regionale tedesco "Hannoversche Allgemeine Zeitung".

Un portavoce della procura di Hannover, Oliver Eisenhauer, ha dichiarato di essere stato informato del decesso dall'avvocato di Groening.

Lo scorso dicembre la Corte costituzionale tedesca aveva ritenuto l'ex ufficiale in grado di sostenere la pena, respingendo un ricorso presentato per motivi di salute dai suoi legali.

Groening aveva anche chiesto la grazia, ma l'istanza era stata respinta il 17 gennaio.

L'ex Ss, che lavorò nel campo di sterminio dal 1942, era incaricato della registrazione e classificazione del denaro e dei beni sequestrati ai prigionieri, tra cui anche i denti d'oro.

(Unioneonline/F)

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