Sono stati posizionati lo scorso anno, ma gli impianti fotovoltaici delle scuole elementari di Su Loi e della Residenza del Sole, a Capoterra, non sono mai entrati in funzione.

Le lungaggini burocratiche rendono inutilizzabile i pannelli che catturano i raggi del sole per trasformarli in energia pulita: nonostante i lavori, finanziati dal progetto regionale Iscol@, siano terminati ben prima dell'inizio dell'anno scolastico, l'impianto non è stato ancora stato collaudato.

Il sindaco, Francesco Dessì, spiega i motivi dei ritardi. "Il Comune ha compiuto i propri passi, ma l'ultima parola spetta all'Enel - dice -, purtroppo l'iter burocratico per mettere in funzione questi impianti procede a rilento: ci auguriamo che i pannelli fotovoltaici entrino in funzione quanto prima".

Una situazione che, tuttavia, non sta creando disagi ai bambini delle due scuole. "Anche se l'impianto fotovoltaico non è ancora stato collegato, le aule sono ben riscaldate - spiega Dessì -, grazie al progetto @Iscola abbiamo rimesso a nuovo tutte le scuole del territorio".
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