Il sindaco di Cabras chiede aiuto alla Regione per far fronte al problema del randagismo sottolineando che l'amministrazione non è più in grado di sostenere le spese a causa dei continui tagli.

Il primo cittadino Cristiano Carrus ha scritto una lettera all'assessore regionale alla sanità Luigi Arru chiedendo un incontro urgente per parlare del problema.

"Con lo stanziamento di risorse proprie, non avendo un canile proprio, si legge nel documento - il Comune detiene i cani accalappiati nel territorio in un canile convenzionato. Inoltre ha dotato il servizio di polizia locale del lettore di microchip provvedendo, in collaborazione con la Asl, a far rispettare l'obbligo di iscrizione all'anagrafe. Negli ultimi 5 anni sono stati dotati di microchip 600 cani. Le somme necessarie per la lotta del randagismo sono sempre più onerose: 42mila euro all'anno. Non si può pensare che i Comuni siano lasciati soli".
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