Decisa l'amputazione degli arti per l'ultramaratoneta sardo Zanda
Verrà eseguito lunedì, alle 10, l'intervento che porterà all'amputazione dei piedi e della mano destra di Roberto "Massiccione" Zanda, l'ultramaratoneta cagliaritano ricoverato dal 19 febbraio scorso all'ospedale Parini di Aosta.
L'ironaman aveva riportato il congelamento dei piedi e delle mani durante la Yukon Artic Ultra, la maratona sui ghiacci del Canada, dove le temperature raggiungono anche i meno 50 gradi.
La decisione di amputare arriva nel giorno in cui l'Officina Ortopedica Maria Adelaide, azienda torinese tra le poche realtà accreditate in Italia per gli arti bionici, si è detta disponibile a fornire all'ironman tutto il supporto necessario per restituirlo alla sua quotidianità attraverso l'applicazione di una mano bionica capace di un'autonomia mai raggiunta dai precedenti prototipi.
La mano sinistra verrà amputata soltanto in parte.
(Unioneonline/s.a.)
