La Procura di Tempio ha aperto un'inchiesta sull'incidente avvenuto questa mattina nel camping l'Isuledda di Cannigione, costato la vita all'operaio di Villamar Stefano Podda, di 37 anni, residente da tempo ad Arzachena.

Il pm di turno ha affidato agli ispettori del lavoro della Assl di Olbia il compito di ricostruire la dinamica del dramma.

Podda stava manovrando una gru per spostare del materiale di un bungalow, ma il braccio esteso della macchina ha toccato un cavo dell'alta tensione, 15mila volt, e l'operaio è morto folgorato.

Quando la gru è entrata in contatto con la linea, l'uomo aveva le mani sui comandi del macchinario. Per lui non c'è stato niente da fare.

Gli ispettori del lavoro stanno verificando il rispetto delle norme antinfortunistiche. La vittima era uno dei manutentori del camping.

La gru su cui stava lavorando l'operaio
La gru su cui stava lavorando l'operaio
La gru su cui stava lavorando l'operaio

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