"Lo so che non mi faresti mai del male": sono le parole che la figlia maggiore di Luigi Capasso ha detto al padre poche settimane prima che lui la uccidesse, insieme alla sua sorellina, sparasse alla loro mamma e si togliesse la vita con un colpo di pistola.

L'audio di quella telefonata, in cui il carabiniere chiedeva alla bambina se voleva andare con lui a vedere le luminarie al parco di Ariccia, è stato diffuso in queste ore.

Alessia risponde: "Non lo so", quindi suo padre tenta di spiegarle che, se mai staranno insieme, mai potranno capire se stanno bene.

Ma la ragazzina appare titubante e anche un po' impaurita, e Capasso non riesce a strapparle alcuna risposta.

Nella conversazione c'è anche la parte in cui il militare parla con la moglie, Antonietta Gargiulo, che gli chiede: "Stai registrando?", ma lui nega.

La donna ripercorre il loro rapporto: "Avevi una donna che ti amava, due figlie intelligenti, avevi tutto e lo hai rovinato", ricordando anche di quando il marito l'ha schiaffeggiata davanti al posto di lavoro (la Findus), i tradimenti (non meglio specificati), e i maltrattamenti.

"Dovevi perdere tutto questo per capire quanto era importante?", gli domanda.

La 39enne è ancora in condizioni gravi all'ospedale San Camillo di Roma, sembra che ancora non sappia cos'è successo mercoledì mattina nell'appartamento di Cisterna di Latina in cui era rimasta a vivere con le due figlie di 7 e 13 anni dopo l'avvio delle pratiche per la separazione dal marito.

Non sa che lui ha ucciso le loro bambine e che poi si è tolto la vita.

(Unioneonline/s.s.)
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