Crollano le scale che costeggiano la torre di Abbacurrente, il fortilizio spagnolo simbolo del litorale di Platamona.

Le scale consentono l'accesso alla spiaggia in prossimità del monumento storico aggredito dalle forti mareggiate.

Il moto ondoso sta lentamente scavando lungo tutta la fascia costiera colpendo in particolare le fondamenta della torre.

L'antica struttura, trovandosi direttamente sulla battigia, è continuamente colpita dalle onde che, negli anni, ne hanno eroso il basamento, compromettendone inevitabilmente la stabilità.

Il rischio che la torre possa cedere completamente è oggetto di studio da parte della soprintendenza archeologica di Sassari e Nuoro. Per la messa in sicurezza della costa la Regione ha messo a disposizione un anno fa 1 milione e mezzo di euro per stabilizzare il basamento creando una barriera sommersa a difesa del monumento storico di tredici metri di altezza e nove di diametro edificato nel 1500.

Risorse da spendere previa presentazione di un progetto accompagnato dal parere degli Enti competenti per poter dare il via ai lavori urgenti.

Il finanziamento servirà inoltre a regolare il flusso delle acque che dallo stagno di Platamona con un canalone artificiale giungono verso la torre di Abbacurrente.

La situazione critica era stata più volte segnalata dal gruppo Facebook di PlataGreen che porta avanti l'iniziativa #Salviamolatorretta#, per recuperare la torre di Abbacurrente e salvarla dal rischio crollo, a causa dei continui "attacchi" subiti dalle onde del mare.
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