Una grossa manifestazione che punti a valorizzare il novenario di San Serafino, sulle sponde dell'Omodeo. Un luogo magico, che ha il potere di incantare chi lo visita.

Un gruppo di giovani, per il prossimo 15 aprile, sta organizzando "Muristenes in beranu", un evento con il quale si vuole far rivivere a turisti e visitatori l'atmosfera che si vive ad ottobre, nei giorni della novena, quando il novenario si anima e si veste a festa.

La manifestazione punta inoltre a valorizzare le produzioni locali, da quelle della filiera dell'agro-alimentare a quelle artigianali.

Produzioni rigorosamente made in Ghilarza o comunque nel territorio. Per questo saranno aperti i muristenes. Ospiteranno l'esposizione dei prodotti, laboratori e gli antichi mestieri. Alcuni saranno inoltre destinati a ricordare il film "Disamistade" di cui quest'anno ricorre il trentennale.

La pellicola di Gianfranco Cabiddu è stata infatti girata in gran parte tra San Serafino e Ghilarza. Tante le iniziative che si vogliono mettere in campo per il 15 aprile. Quanti raggiungeranno il novenario campestre, oltre a visitare i muristenes e le esposizioni allestite al loro interno, potranno seguire degli itinerari culturali, assistere ad un'estemporanea di pittura, rivivere il clima della festa con i balli in piazza attorno al fogulone e pranzare in sa cortizza a base di prodotti locali. L'iniziativa è stata presentata ai novenanti in questi giorni.

Nel corso della riunione è emersa l'esigenza di allestire anche altri punti ristoro. Pronta a dare il proprio sostegno per la riuscita di Muristenes in beranu anche l'Amministrazione comunale.

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