Per due volte ha spedito gli anziani genitori (il padre anche invalido) in ospedale, aggredendoli con calci e pugni per cercare di ottenere soldi e gioielli che gli sarebbero serviti per acquistare le dosi droga.

Mario Loddo, 37 anni di Sant'Elia, stava rendendo la vita impossibile alla coppia e venerdì mattina è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Cagliari che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Loddo era uscito dal carcere lo scorso ottobre ed era tornato a casa con i genitori e un fratello. La pace è durata pochi mesi. Poi la violenza è esplosa. Il 37enne ha iniziato nuovamente a chiedere soldi. Richieste - è l'accusa dei carabinieri della stazione di San Bartolomeo che hanno svolto le indagini coordinate dal pm Maria Virginia Boi che ha richiesto la misura cautelare poi messa dal gip Lucia Perra - accompagnate da aggressioni e minacce di morte.

I due anziani sono finiti in ospedale almeno due volte, subendo anche pesantissime minacce di morte da parte del figlio.

In passato Loddo aveva anche accoltellato il fratello intervenuto per difendere i genitori. L'incubo per la coppia è finito venerdì quando i carabinieri di San Bartolomeo (comandati dal tenente Stefano Martorana e coordinati dal luogotenente Mauro Secci) si sono presentati a casa della famiglia Loddo per accompagnare in carcere il 37enne.
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