Il procuratore speciale del Russiagate Robert Mueller va avanti come un treno nelle sue indagini e deposita nuove accuse nei confronti di Paul Manafort - capo della campagna elettorale di Donald Trump - e il suo braccio destro Rick Gates.

Un nuovo documento con ben 32 capi d'accusa e 30 milioni di dollari "riciclati e nascosti al Tesoro Usa", che si aggiungono alle 12 incriminazioni subite pochi mesi fa dagli stessi Manafort e Gates.

Le accuse al momento non toccano direttamente la campagna elettorale del presidente Usa.

Secondo Mueller, Manafort avrebbe evaso le tasse - che negli Usa è un reato grave - dal 2010 al 2014, oltre a nascondere i conti in banca che aveva all'estero.

I due - Manafort e Gates - avrebbero agito come "agenti non registrati di un governo straniero", in particolare quello ucraino, attività che avrebbe fatto passare nei loro conti offshore decine di milioni di euro nascosti al fisco.

(Unioneonline/L)

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