Una storia che sembra tratta da un film, quella che vede come scenario un appartamento in via Padova a Milano e protagonisti Palomo e Serafina, un ragazzo e una transessuale, entrambi peruviani e incensurati.

Un amore finito a coltellate, con Serafina ricoverata in codice giallo al Fatebenefratelli e Palomo che lotta tra la vita e la morte al San Raffaele.

Serafina, 30 anni, non si rassegnava alla fine della relazione con il ragazzo 21enne che l'aveva lasciata. Tanti i tentativi di riavvicinamento, tutti respinti, fino all'ultimo, che potrebbe essere fatale al giovane.

La trans ha contattato Palomo fingendosi un'estranea, su un sito sul quale il 21enne offriva prestazioni sessuali in cambio di denaro. Lui ha accettato e lei si è recata all'appuntamento - ieri sera - camuffata in modo tale da non farsi riconoscere dall'ex.

I due hanno iniziato il rapporto, durante il quale però Serafina è stata riconosciuta. Ne è nata una violenta lite, al culmine della quale Palomo è stato colpito al fegato. Il 21enne è riuscito, con le forze ormai allo stremo, a prendere un altro coltello e colpire Serafina alla schiena. Ferito alla mano anche un coinquilino di Palomo, che era intervenuto per sedare la lite.

I carabinieri arrivati sul posto hanno trovato Serafina in lacrime. Nell'appartamento, riverso in un lago di sangue, c'era il "suo" Palomo, che lei aveva appena ridotto in fin di vita. Le condizioni del ragazzo sono gravissime.

(Unioneonline/L)
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