Francesca Matta: 35 anni, due lauree (con 110 e lode) e un sogno che rischia d'infrangersi davanti a una norma.

Partecipa nel 2014 a un concorso per un posto da vicedirettore nei Vigili del fuoco. Seimila domande, che poi si dimezzano: fra i tremila irriducibili c'è anche lei, ingegnere di Cagliari. Supera le prove scritte e orali. Si licenzia dal posto fisso e, "in sede di visita medica ho dichiarato di essere fabica e sono stata esclusa".

Ora si è rivolta a un legale ed è iniziata la battaglia per far valere i suoi diritti.

Dopo un ricorso al Tar del Lazio e al Consiglio di Stato viene riammessa con riserva, rimettendo la sentenza finale al Tar laziale e disponendo ulteriori approfondimenti medici.

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