La Riforma Sanitaria è ormai legge ma al San Giuseppe di Isili la sua applicazione pare ancora lontana. A denunciare la stasi in cui si sta vivendo ancora una volta il Comitato Sanità Bene Comune Sarcidano Barbagia di Seulo che lotta da due anni per la salvaguardia del presidio ospedaliero.

Ieri sera, nel corso di un'assemblea pubblica, alla presenza di un numeroso pubblico, sono state rimesse in campo tutte le problematiche che stanno mettendo in ginocchio il San Giuseppe.

Ritardi, mancate applicazioni, poca comunicazione ed intoppi vari impediscono la ripresa delle attività in maniera efficiente.

Il blocco operatorio sistemato grazie ad un investimento di oltre 700mila euro lavora una volta a settimana e l'operazione più difficile è quella di ernia.

Rimane chiusa la chirurgia, un reparto anche questo appena ristrutturato, che ormai è priva anche di un equipe, medici, infermieri ed OSS sono stati quasi tutti trasferiti.

"Perchè le direttive - chiede Luigi Pisci del comitato - le direttive non sono state applicate?".

Risposte che potrà dare solo l'assessore Arru, che ha garantito la sua presenza nel territorio al più presto. "Se non si danno i servizi - ribadisce il sindaco di Isili Luca Pilia - non avremo neppure i numeri e senza numeri si arriverà alla chiusura".

Il Comitato continuerà senza tregua la sua lotta e lanciano un appello soprattutto agli amministratori del territorio perchè tutelino finalmente i propri cittadini. Ma la palla adesso passa nelle mani dell'assessore.
© Riproduzione riservata