I familiari avevano denunciato la sua morte, invece era vivo e nascosto in Romania.

La Direzione delle investigazioni criminali della polizia romena, il Servizio per la cooperazione internazionale SiRene e i carabinieri di Reggio Calabria hanno individuato e arrestato nella città di Alba Iulia il latitante Pasqualino Ariganello, 62 anni, imprenditore di Rosarno ritenuto vicino alla cosca di 'ndrangheta dei Pesce.

Era ricercato dal 2011, quando era stato condannato dal tribunale di Modena a 9 anni di reclusione per bancarotta fraudolenta, insolvenza fraudolenta e appropriazione indebita.

I carabinieri di Rosarno hanno accertato che, benché i familiari avessero annunciato il suo decesso, Ariganello lavorava in Romania dove aveva aperto attività nella ristorazione e nell'edilizia.

La procura di Modena ha quindi emesso un mandato di arresto europeo eseguito dalla polizia romena sulla base delle indicazioni fornite dai carabinieri.

Ora è in carcere in attesa delle procedure per l'estradizione.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata