Una boccata d'ossigeno per tanti commercianti della città.

L'amministrazione, di concerto con la società Abaco, ha prorogato di due mesi la scadenza del pagamento dell'imposta sulla pubblicità: dal 31 gennaio al 31 marzo.

"Decisione che certifica - sottolinea l'assessore al Commercio Mauro Manca - la volontà dell'amministrazione di venire incontro alle esigenze dei commercianti sempre però nel rispetto di quanto consentito dalla legge".

La vicenda è esplosa un mese fa (con un carico di polemiche) quando la società di accertamento ha spedito numerosi avvisi con importi anche elevati, ritenuti in alcuni casi esagerati dagli esercenti costretti a saldare il conto entro il 31 gennaio. La proroga di 60 giorni per il pagamento dell'imposta comunale sulla pubblicità è stata sancita attraverso l'approvazione di una delibera della giunta guidata dal sindaco Paola Massidda.
© Riproduzione riservata