Ci sono timidi segnali di ripresa per la cagnetta rimasta ferita da una fucilata nelle campagne vicino a Simaxis.

Ieri ha reagito positivamente alle prime importanti cure dei veterinari della clinica Duemari di Oristano, che hanno deciso di chiamare la nuova arrivata Rosa, come quella maledetta rosa di pallini che ha rischiato di ucciderla.

Ieri a tarda sera la dottoressa Monica Pais ha postato il bollettino medico che dà l'idea dell'attuale situazione: "Questo è il lato buono di Rosa. L'orrore è dall'altro lato. Primo intervento superato con la pulizia delle porzioni necrotiche, la rimozione di parte del l'osso mascellare e della porzione rostrale dell'osso palatino. Riposizionamento della porzione ossea rostrale delle ossa del setto nasale. Vedremo come ricostruire quando i tessuti lo permetteranno. Chiusura ferite sulle cornee con flap mucosale. Andiamo avanti".

Sull'episodio intanto è calato nuovamente il silenzio.

Nessuno a Simaxis sa spiegarsi chi è stato capace di commettere una simile barbarie nei confronti dell'ennesimo animale indifeso.

IL FERIMENTO:

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