A una giovane ragazza musulmana, praticante avvocato, è stata negata la possibilità di assistere a un'udienza del Tar di Bologna perchè portava il velo.

Questa mattina Asmae Belfakir, 25 anni, si è presentata a un'udienza per assistere, assieme ad una collega, a un procedimento in materia di appalti.

Il giudice Mozzarelli però le ha chiesto di togliere il velo che indossava, l'hijab, che lascia scoperto il solo volto della donna.

Lei si è rifiutata ed è stata cacciata dal Tribunale.

"Non mi era mai successo prima - ha raccontato la ragazza all'Agi -- ho assistito a decine di udienze, anche qui al Tar, e nessuno mi aveva mai chiesto di togliere il velo. Neanche al Consiglio di Stato".

Problemi di sicurezza? "Macchè, il velo tiene il volto scoperto e quindi sono perfettamente identificabile".

Mentre Belfakir lasciava l'aula il giudice avrebbe spiegato che si tratta del "rispetto della nostra cultura e delle nostre tradizioni". "Ha parlato di cultura, neanche di legge", ha sottolineato la 25enne.

(Unioneonline/L)

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