La rabbia è esplosa su Facebook. I lavoratori senza stipendio della Servicedent, un'azienda monzese nota nel settore dell'odontoiatria, non sono riusciti a trattenerla davanti all'acquisto - fatto dall'amministratore straordinario della società - di una Porsche. Acquisto poi sbandierato sui social.

"È uno schiaffo in faccia a noi", hanno detto in coro.

La storia è raccontata dal Corriere della Sera: l'azienda, da tempo, attraversa un momento di difficoltà. Nel 2016 era stata arrestata la titolare, nell'ambito di alcune indagini che avevano messo nel mirino diversi contratti con strutture sanitarie pubbliche per un presunto giro di tangenti. Quindi era seguita la nomina di due amministratori straordinari, Laura Arosio e Gianluca Minniti.

Ma mentre i 400 dipendenti non si sono ancora visti corrispondere né lo stipendio di dicembre né la tredicesima, i due commissari si sarebbero liquidati compensi di quasi 400mila euro a testa, suscitando la rabbia dei lavoratori.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il post pubblicato su Fb dalla Arosio, che sul proprio profilo personale ha deciso di registrarsi presso un concessionario Porsche di Milano, corredando poi la notizia con alcune foto di auto di lusso e il commento: "È fantastica da guidare, evviva!"

(Unioneonline/s.a.)
© Riproduzione riservata