Dopo mesi di attesa la svolta sembra vicina.

L'esperto incaricato dal Comune di Cagliari di dare un nome all'insetto che ha aggredito le travi in legno della Torre dell'Elefante e di quantificare i danni dovrebbe depositare la relazione conclusiva entro la prossima settimana e i lavori di recupero potranno finalmente iniziare.

O, almeno, l'amministrazione e la Soprintendenza avranno le informazioni necessarie per mettere a punto un progetto di recupero per il monumento chiuso mesi fa per questioni di sicurezza.

Le operazioni non saranno facili.

Prima di tutto servirà avviare una disinfestazione che scongiuri un'invasione di insetti nel quartiere e poi si procederà all'installazione di un ponteggio adeguato che consenta di sostituire in parte o del tutto le strutture in legno divorate dall'insetto ancora sconosciuto.

Le torri dell'Elefante e di San Pancrazio. Il primo cantiere aperto nella torre dell'Elefante è oggetto di indagine da parte della Procura a causa dei chiodi utilizzati per fissare le impalcature alle mura.
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