Per il momento i presidi nei municipi del Medio Campidano sono una decina.

È partita nella tarda mattinata la nuova iniziativa di protesta dei 300 lavoratori della Keller di Villacidro, rimasti senza ammortizzatori sociali, scaduti lo scorso 31 dicembre.

Una vertenza che si è inasprita col sostegno delle tre sigle sindacali.

Attualmente i lavoratori sono impegnati in presidi nei palazzi municipali di Villacidro, Arbus, San Gavino, Sardara, Gonnosfanadiga, Vallermosa, Samassi, Serramanna, Siliqua, Guspini e Collinas.

"Una forza lavoro che non può andare dispersa viste le trattative in corso per la cessione dello stabilimento", hanno detto nell'aula consiliare di Villacidro Gianluigi Marchionni e Andrea Farris, rispettivamente segretari della Fiom-Cgil e della Uilm del Medio Campidano.

A Villacidro
A Villacidro
A Villacidro

Su Facebook Gian Luigi Marchionni, segretario Cgil Medio Campidano, ha scritto: "I lavoratori della Keller sono in presidio nei Comuni del Medio Campidano per chiedere un intervento forte della politica per la risoluzione della nostra vertenza. Solo l'inizio di manifestazioni che coinvolgeranno tutte le istituzioni, si parte dai Comuni".

I lavoratori della Keller con i sindaci di Arbus, Gonnosfanadiga e Guspini
I lavoratori della Keller con i sindaci di Arbus, Gonnosfanadiga e Guspini
I lavoratori della Keller con i sindaci di Arbus, Gonnosfanadiga e Guspini
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