Calo dei traffici, problemi di sicurezza e disagi per chi sbarca nel porto di Porto Torres.

"La condizione in cui versa gran parte dello scalo turritano è a dir poco critica". Categorico il segretario generale della Filt -Cgil Sardegna Arnaldo Boeddu, che ha voluto constatare di persona le condizioni in cui operano i lavoratori portuali e i visitatori che quotidianamente sbarcano nel porto quasi privo di servizi adeguati.

"Oltre ai problemi legati al calo del traffico delle merci, e alle altissime tariffe per i passeggeri nel porto vi è un vero problema di sicurezza", denuncia il leader della Cgil trasporti, che invita l'Autorità di sistema portuale a fare un sopralluogo per verificare la pericolosità dell'area in cui operano i lavoratori.

"La banchina 'Alti fondali' inaugurata dalle varie istituzioni non è mai stata aperta per l'attracco perché le bitte non sono state ancora collaudate - aggiunge Boeddu - e tutte le banchine del molo di ponente mancano dei servizi essenziali".

Più critica la situazione del molo "Ponente 3", "poiché in tutta quell'area - sottolinea il segretario Filt - Cgil - i lavoratori effettuano giornalmente lo stoccaggio dei semirimorchi totalmente al buio".

Per questo, il leader regionale della Cgil Trasporti chiede un immediato intervento affinché si ripristini l'illuminazione per consentire agli operatori portuali di poter svolgere il proprio lavoro in totale sicurezza.
© Riproduzione riservata