Perù, il presidente concede la grazia umanitaria all'ex capo di Stato Fujimori
Il presidente del Perù, Pedro Pablo Kuczynski, ha deciso di concedere la grazia all'ex capo di Stato Alberto Fujimori, condannato a 25 anni di reclusione per corruzione e crimini contro l'umanità.
Il provvedimento ha permesso all'ex presidente, 79 anni, di lasciare il carcere militare in cui si trovava ed essere ricoverato in una clinica.
Fujimori, di origini giapponesi e presidente dal 1990 al 2000, è stato accusato nel 2009 di aver fatto sì che 25 persone venissero trucidate dai guerriglieri di "Sentiero luminoso" (estrema sinistra maoista) nel 1992, anno in cui il Paese sudamericano è stato insanguinato da una guerra civile.
Kuczynski "ha deciso di concedere la grazia umanitaria ad Alberto Fujimori e ad altre sette persone in una situazione simile".
Fujimori, si legge nella dichiarazione presidenziale, "soffre di una malattia progressiva, degenerativa e incurabile e le condizioni carcerarie rappresentano un pericolo per la sua vita, la sua salute e la sua integrità fisica".
L'IMPEACHMENT - Proprio tre giorni fa, il presidente Kuczynski è sopravvissuto alla procedura di impeachment, partita dall'opposizione per "incapacità morale".
(Unioneonline/D)
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