Il cyber attacco globale che nel maggio scorso ha mandato in tilt oltre 300mila computer nasconde un piano della Corea del Nord.

Sono le accuse che gli Stati Uniti lanciano a Pyongyang: "Dopo un'attenta indagine, gli Usa oggi attribuiscono pubblicamente il massiccio cyber attacco 'Wannacry' alla Corea del Nord", sono le parole di Tom Bossert, consigliere per la Sicurezza interna della Casa Bianca.

"Noi non facciamo questo tipo di affermazioni alla leggera - ha precisato sulle pagine del Wall Street Journal - Sono basate sulle prove. E non siamo soli nelle nostre scoperte, altri governi e società private concordano".

La Corea del Nord, ha aggiunto, "continua a minacciare l'America, l'Europa e il resto del mondo non solo con le sue aspirazioni nucleari. Sta usando sempre più i cyberattacchi per alimentare il suo comportamento e causare distruzioni".

(Unioneonline/s.s.)

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