Il sistema di accoglienza diffusa "Nughedu Welcome" messo in piedi nel piccolo borgo del Barigadu incassa un importante riconoscimento.

L'iniziativa sostenuta dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Mura e coordinata da Nabui, la società che sviluppa progetti a elevato impatto sociale, ha infatti ricevuto il plauso della Camera dei Deputati.

L'esperienza di Nughedu, piccolo paesino che secondo i dati della Regione rischia tra 60 anni di scomparire, è stata infatti scelta a livello nazionale da Legambiente insieme ad altre iniziative e attività raccontate attraverso il libro "Alla scoperta della Green society", a cura di Vittorio Cogliati Dezza.

Il progetto di Nughedu è stato presentato nella sala Nilde Iotti della Camera a Roma tra le eccellenze nazionali selezionate da Legambiente. E dalla presidente della Camera Laura Boldrini sono arrivare parole di grande apprezzamento "per le storie che raccontano di persone impegnate a realizzare il cambiamento. Non piccole isole felici o singoli esperimenti ma avamposti di nuovo modello di sviluppo".

Particolarmente suggestiva nel panorama internazionale la proposta di Nughedu Welcome.

Un'esperienza che prevede la possibilità di mangiare a casa delle famiglie dei suoi abitanti, passeggiare insieme ai pastori sugli antichi sentieri e conoscere le leggende che hanno portato alla fondazione del paese grazie alle testimonianze archeologiche. "Nughedu Welcome è la nostra risposta alla crisi demografica delle aree interne sarde. Abbiamo avviato un percorso che vuole rappresentare una buona prassi per la Sardegna: Nughedu Welcome segna già i primi risultati positivi", sottolinea il primo cittadino. Il Comune, che proprio in questi giorni festeggia i 70 anni della sua autonomia, negli ultimi 18 mesi di sperimentazione il numero di ospiti del sistema di accoglienza è passato da zero a 604 e in particolare: 425 sardi, 104 della Penisola, 75 stranieri, grazie anche a un accordo con un tour operator tedesco.

"Vogliamo dimostrare che anche i piccoli paesi possono offrire un prodotto di alto livello, e questo prodotto si trova nelle case dei suoi abitanti", afferma Rosa Spiga, presidente dell'Associazione Nughedu Welcome. La resilienza di comunità è l'obiettivo del "turismo morbido".

"La Sardegna ha un ecosistema delicato, dobbiamo proteggere le destinazioni turistiche. Abbiamo bisogno di viaggiatori che si innamorano dei piccoli gesti, noi proponiamo un sistema capace di promuovere l'identità dei territori nel totale rispetto dell'ambiente, generando impatto sociale ed economico per i residenti", sottolinea Tomaso Ledda della società Nabui.
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