Crolla un muro a Villacidro, i commenti e le polemiche

Crolla un terrapieno adiacente una struttura scolastica nella centrale via Mazzini a Villacidro: è accaduto ieri e il grosso tonfo è stato avvertito nel vicinato attorno alla strada.

Una via trafficata al centro del paese dove sono dislocate diverse attività, plessi scolastici, ambulatori e studi di avvocati.

Eppure la strada versa da anni nell’incuria più completa. In particolare la piazzetta di fronte alla palestra del liceo classico Piga si trova in uno stato di completo abbandono.

Una volta era tra le più frequentate del paese. Oggi, nonostante il passaggio di anziani e studenti, sembra uscita da un film di guerra.

"Dopo il crollo – dice Annangela Muntoni, titolare di una lavasecco nella via - una vicina ha inviato delle foto ai vigili urbani ma nessuno ha mosso un dito sino a sera inoltrata".

La zona crollata è rimasta sguarnita sino alle 20.30 quando sono stati avvisati i vigili del fuoco di Sanluri che sono intervenuti mettendo finalmente in sicurezza il sito anticipando i carabinieri della stazione di Villacidro avvisati dagli stessi pompieri.

Sul posto anche l’assessore all’Ambiente Marco Erbì e quello ai Lavori Pubblici Giuseppe Ecca, accompagnati dal dirigente scolastico del liceo, Antonio Macchis.

"È la cronaca di un crollo annunciato – dice il dirigente scolastico – Quattro anni fa il muro è stato decretato pericolante e il passaggio è stato interdetto al pubblico, ma da allora non è stato fatto nulla".

Alla base dell’incuria del terrapieno che confina con la proprietà scolastica ci sarebbe – secondo il professore – "un probabile rimpallo di responsabilità tra Comune e Provincia su chi dovesse intervenire con i lavori".

"È impensabile – commenta l’assessore Marco Erbì – che un muro di contenimento sia stato fatto in blocchetti da 20 centimetri".

Questa mattina sono stati eseguiti i lavori di messa in sicurezza, "ma - dice l’assessore ai Lavori Pubblici – non sappiamo quando verranno eseguiti i lavori di ristrutturazione".

LE IMMAGINI: