Consacrato sabato scorso, il nuovo cimitero diventa motivo di scontro politico tra la maggioranza e l'opposizione a Macomer.

"Siamo in presenza di un piccolo intervento - scrive la minoranza - realizzato in modo affrettato e confuso sotto lo spauracchio di non saper più dover seppellire le salme".

Il capogruppo di maggioranza Gianfranco Congiu, invece, definisce il nuovo cimitero un'opera che vale un'intera legislatura: "Perché è un concentrato di buone pratiche amministrative e di capacità realizzativa".

Parole che hanno scatenato la polemica e che ora vengono stigmatizzate dai cinque consiglieri di minoranza in un lungo documento, dove vengono riassunte le vicissitudini legate alla realizzazione del nuovo cimitero.

"Fare un parallelismo tra la succursale cimiteriale realizzata a Padrulongu e il mandato di 5 anni della Giunta Succu - è scritto nella nota - si può senza tema di smentita affermare che sia il simbolo evidente di un'esperienza amministrativa fallimentare, di una grave incapacità programmatoria, di improvvisazione amministrativa".

La minoranza scrive ancora: "È fantasioso definire come nuovo cimitero una batteria di 80 loculi addossata a una recinzione in gran parte provvisoria e destinata ad essere demolita".
© Riproduzione riservata