Corea, scomparso il numero due del regime. Che fine ha fatto il braccio destro di Kim?
Un importante gerarca di Kim Jong un, che era entrato nelle grazie del dittatore nordcoreano fino ad essere definito "il secondo uomo più potente della Corea del Nord" è scomparso dalla vita pubblica del Paese.
Hwang Pyong so - ex vice maresciallo e numero due di Kim nella gerarchia militare - non si vede più, come prima, accanto a leader nelle sue pubbliche apparizioni.
È stato espulso dal partito "perché prendeva tangenti", e dal 13 ottobre nessuno ha notizie di lui. Pare che il suo vice - Kim Wong hong - si trovi ora in un campo di prigionia. È quanto rivela il quotidiano sudcoreano JoongAng Ilbo.
Le indiscrezioni sul suo destino si infittiscono. Giustiziato dal plotone d'esecuzione? Incarcerato e torturato? Una cosa è certa: essere cacciati dal Partito dei Lavoratori, a Pyongyang, significa fine della carriera politica e, molto probabilmente, anche della vita.
Kim - come faceva suo padre - visita il monte Paektu poco prima di giustiziare i suoi fedelissimi e i gerarchi di alto grado.
Era lì a novembre 2013, poco prima di far fuori lo zio Jang Song con altri alti funzionari. E nell'aprile 2015, poco prima dell'esecuzione dell'allora capo della Difesa. E ci è stato anche la scorsa settimana.
Hwang e il suo vice sarebbero accusati di un "atteggiamento impuro" nei confronti del regime. Avrebbero ricevuto somme di denaro in cambio di promozioni.
(UnioneOnline/L)