Corea del Sud, chiesti 25 anni di carcere per la "sciamana" dell'ex presidente Park
La Procura della Corea del Sud ha chiesto 25 anni di carcere per Choi Soon-sil, amica e consigliera dell'ex presidente Park Geun-hye, soprannominata la "sciamana", nell'ambito dello scandalo per corruzione che ha portato all'impeachment dell'ex capo di Stato a inizio anno.
L'accusa ha chiesto al tribunale anche il pagamento di circa 98 milioni di dollari in multe e sanzioni a Choi, 61enne, che deve rispondere di 18 capi di imputazione tra cui abuso di potere, coercizione e corruzione.
La donna è stata arrestata a novembre dell'anno scorso per essere intervenuta negli affari di Stato, senza avere alcun incarico pubblico, e aver estorto fondi a oltre 50 società, appropriandosi di una parte del denaro.
(Unioneonline/F)