Ignazio Pinna sicuramente si era immaginato così il presepe: Gesù che viene al mondo vicino alla chiesa di Santa Caterina nel bel mezzo della sagra che si svolge la prima domenica di giugno a Orroli.

Alla realizzazione del presepe lo scorso anno stava collaborando anche il giovane di Orroli, quando è morto ad appena 32 anni in un brutto incidente stradale sulla Carlo Felice, all'altezza di San Sperate.

Ma i suoi amici e il parroco don Sergio Pisano, suo amico fraterno, quest'anno hanno voluto portare a termine quel progetto anche per ricordare Ignazio Pinna e rendere merito alla sua passione e dedizione, con cui ogni anno costruiva il presepe.

Un'opera che da alcuni giorni fa bella mostra nella parrocchia orrolese.

Un dettaglio del presepe
Un dettaglio del presepe
Un dettaglio del presepe

C'è sicuramente tutto quello che Ignazio Pinna avrebbe voluto: la chiesa di Santa Caterina in miniatura, le lollas con le tavole imbandite con i dolci, la tracca pronta a partire per la processione di rientro verso il paese con sopra alcuni cittadini col costume sardo.

Personaggi e miniature realizzati con pazienza e maestria da alcune donne di Orroli, gli amici di Ignazio e tanti altri volontari.

Orroli non ha mai dimenticato Ignazio Pinna, così come don Sergio e i suoi amici. E proprio quel presepe è testimonianza di un rapporto d'amicizia speciale, più forte anche della morte.
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