Esercitazioni congiunte tra Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud sono cominciate questa mattina nelle acque vicine al Giappone e alla Penisola coreana per effettuare operazioni di rilevamento missilistico.

Manovre che i tre Paesi intendono come risposta alle continue minacce di Pyongyang alla comunità internazionale.

"L'obiettivo delle manovre - che dureranno due giorni - è migliorare la tecnica strategia e rafforzare le relazioni tra Usa e Corea del Sud di fronte alla difficile situazione in cui versa il nostro Paese per i test nucleare e missilistici di Pyongyang", si legge nella nota della marina giapponese.

Le operazioni di addestramento, che comprendono diversi cacciatorpediniere dei tre Paesi equipaggiati con il sistema radar Aegis, consistono nella rilevazione simulata di qualsiasi missile lanciato dalla Corea del Nord.

ARMI BATTERIOLOGICHE? - Corea che si starebbe dotando di tecnologia che potrebbe essere usata per programmi avanzati per la realizzazione di armi batteriologiche.

È questo il nuovo allarme riguardante il regime di Kim Jong-Un lanciato dall'intelligence americana e dei Paesi asiatici che, secondo quanto riporta il Washington Post, avvisano del rischio che Pyongyang possa arrivare velocemente a una produzione industriale di agenti patogeni, di fronte a una decisione strategica di Kim in questo senso.

Al momento, sottolineano comunque le fonti del Post, le agenzie di intelligence non hanno rivelato prove del fatto che Kim abbia dato questo ordine di produzione di armi batteriologiche, oltre ai

prototipi.

In realtà, la denuncia dell'interesse da parte della Corea del Nord non solo per le armi nucleari ma anche per

quelle batteriologiche non è nuova. Cinque mesi prima del primo test nucleare nordcoreano, nel 2006, l'intelligence Usa presentò al Congresso un rapporto in cui si affermava che Pyongyang aveva da tempo

ottenuto gli agenti patogeni del vaiolo e dell'antrace e costituito gruppi di scienziati per avviare un programma specifico. In quel momento però, assicurava il rapporto, lo stato eremita poteva contare "su laboratori e attrezzature per le biotecnologie rudimentali"

(Redazione Online/m.c.)
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