La costruzione e demolizione in 24 ore della torre di cartone a grandezza naturale fa parte del progetto dell'artista Olivier Grossetete, l'eclettico artista marsigliese che ha dedicato gli ultimi diciassette anni a realizzare in giro per il mondo le sue "architetture utopiche": decine e decine di megastrutture monumentali create utilizzando il cartone, nastro adesivo e manodopera dei volontari.

Ad Alghero Grossetete ha messo in scena "Des Batisses Soeur aux villes Ephemeres" (costruzione monumentale partecipata in cartone), realizzando il campanile di Santa Maria, a Largo San Francesco.

Oggi era prevista la de-costruzione dell'opera, cioè la vera e propria demolizione, con festa finale in piazza.

Nel frattempo ci ha pensato il maestrale a sradicare la punta del campanile di cartone. Segno che l'opera non potrà sopravvivere più di qualche ora.

Per molti un vero peccato che l'opera debba sopravvivere solo un giorno.

Dopo l'albero di Porta Terra, è il monumento più fotografato da algheresi e turisti.
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