Finestre chiuse, giardini secchi e chiasso ad ogni ora della giornata. La vicenda curiosa arriva da Santa Giusta, nell'Oristanese. Alcune famiglie che abitano in via Silesu vivono barricate in casa.

Il motivo? A pochi metri dalle loro abitazioni c'è un autolavaggio self service e ogni qual volta che qualcuno lava la macchina, tutti gli spruzzi d'acqua con annesso detersivo bagnano le porte e le finestre e danneggiano la frutta e la verdura che viene coltivata nei cortili.

"Chiediamo al titolare dell'esercizio commerciale di installare delle protezioni - dicono Sergio Liscia e Enrico Argiolu , due residenti di via Silesu - come del resto aveva sentenziato il giudice anni fa. Per noi abitare qui è diventato un incubo. Abbiamo inviato un esposto anche alla procura, alla Asl e al Comune, ma nessuno ci ha ascoltati".

La vicenda era sbarcata anche in tribunale. Le famiglie che all'epoca avevano denunciato la vicenda avevano vinto, ma nonostante questo la situazione non è mai cambiata.

"In tutto questo tempo non solo non è stato fatto nulla per proteggere le nostre case ma è anche cambiato il titolare dell'autolavaggio - continuano i due signori - E anche l'attuale padrone non ha eseguito ciò che c'è scritto nella sentenza, e cioè adottare delle protezioni per evitare che l'acqua raggiunga le case".
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