Il presidente americano Donald Trump è pronto a riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele, trasferendovi anche gli uffici diplomatici Usa.

L'iter per il trasferimento dell'ambasciata degli Stati Uniti da Tel Aviv non avverrà però nell'immediato.

Israele ha sempre considerato Gerusalemme come la sua capitale, mentre i palestinesi rivendicano Gerusalemme Est come capitale di un futuro Stato palestinese.

Gli Stati Uniti saranno il primo Paese a riconoscerla come capitale di Israele dal 1948, anno della fondazione dello Stato.

Sulla questione è intervenuto oggi anche papa Francesco.

"Il mio pensiero - ha detto il pontefice durante l'udienza generale - va a Gerusalemme. Al riguardo, non posso tacere la mia profonda preoccupazione per la situazione che si è creata negli ultimi giorni

e, nello stesso tempo, rivolgere un accorato appello affinché sia impegno di tutti rispettare lo status quo della città, in conformità con le pertinenti Risoluzioni delle Nazioni Unite".

(Redazione Online/s.s.)

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