Con 30 voti favorevoli contro 4 contrari il Consiglio regionale ha approvato la legge di riforma dell'Egas che, tra i diversi provvedimenti, consentirà ai 29 Comuni che non fanno parte di Abbanoa di proseguire nella gestione autonoma dell'acqua.

Inoltre, la legge prevede che la Regione ceda, entro il 2020, quote di Abbanoa ai Comuni con l'obiettivo di arrivare al 20% della partecipazione azionaria.

Polemica in maggioranza con il gruppo dell'Upc che non vota la legge, perché "è inutile e non consentirà nessun cambiamento", spiega il consigliere regionale, Antonio Gaia.

La conferenza dei capigruppo ha deciso di avviare l'iter della Finanziaria 2018 con la lettura delle due relazioni di maggioranza e opposizione a cura di Franco Sabatini (Pd) e Alessandra Zedda (Fi).

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